Serie A2 femminile
Pff Group-Fe.Ba. Civitanova 62-55
Pff Group Ferrara: Coraducci 6, Gargantini 2, Pocaterra, Aleotti 17, Miccio 17, Laffi 7, Missanelli 1, Denti 2, Malavasi ne, Mini 10. All. Piatti
Fe.Ba. Civitanova: Marinelli, Trobbiani G., Perini 12, Piscini ne, Trobbiani J. 2, Veinberga 23, Iannucci 8, Serani 4, Passeri, Filippetti 6. All. Dillier
Parziali: 18-23, 30-34, 43-46
II giorno di riposo serve di solito a metabolizzare le emozioni, ma l’ambiente ferrarese e la squadra della Pff Group sono ancora galvanizzati da quanto accaduto sabato sera. Vittoria in rimonta contro una squadra arcigna come Civitanova. Un numeroso pubblico che si è fatto sentire nei momenti decisivi del match. La soddisfazione di un’affermazione che, alla luce della formula del campionato, permette a Piatti e al suo staff di poter lavorare serenamente nelle prossime settimane per la crescita di una squadra ancora da amalgamare alla perfezione. Insomma, il primo passo è stato compiuto, ora non resta che proseguire nel solco tracciato e continuare a fornire prestazioni di sostanza come quelle offerte nell’esordio in A2 al PalaMit2B. Le ospiti di Civitanova Marche, a dire il vero, le hanno provate tutte per aggiudicarsi i due punti e rovinare la festa a Pocaterra e compagne. Soprattutto nel primo tempo, la lettone Veinberga è stato un rebus irrisolvibile per le biancorosse. Struttura fisica da ‘quattro’ ma rapidità di esecuzione da esterna, la biancoblù è stata padrona del campo per i primi due quarti. I problemi di falli di Mini e Miccio poi potevano risultare letali per le estensi, ma coach Piatti ha preso il toro per le corna: subito gettate nella mischia capitan Pocaterra, Gargantini e Lucia Missanelli (appena 15 anni). Ferrara però non ha sbandato e anzi con le unghie è rimasta aggrappata al match, 30-34 alla pausa lunga. Come è successo effettivamente, era presumibile che al rientro degli spogliatoi l’esperienza di Laffi e Aleotti (nella foto) si facesse sentire e cosi è avvenuto. La prima, con sette punti quasi consecutivi, ha permesso alle compagne di rimanere in scia, la seconda si è letteralmente scatenata alla fine mettendo a segno complessivamente ben 17 punti. Il rientro di Mini e la grinta di Miccio hanno fatto il resto, permettendo a Ferrara prima di sorpassare e poi di vincere appunto 62-55. Sono solo i primi due punti, la Pff Group è ancora e piuttosto evidentemente un cantiere aperto, tuttavia la vittoria è basilare per il resto del torneo. Ora lo staff tecnico si può concentrare sulla crescita del team e sul progressivo reinserimento di Malavasi, a referto con Civitanova anche se mai schierata.